Il punto di vista degli Andromediani sul nostro mondo
Contattato regolarmente dal 1964, Alex Collier è un personaggio
misterioso, enigmatico e affascinante nello stesso tempo. Una forza ed
un magnetismo particolari vengono emanati dal suo sguardo profondo.
Afferma di essere stato numerose volte in contatto con gli
extraterrestri della costellazione di Andromeda e di essersi ritrovato a
più riprese a bordo di una delle loro immense astronavi sigariformi.
Nel corso degli anni, ha stabilito relazioni particolari con due
di loro, anch’essi umani, ma con la differenza che comunicano soltanto
con il pensiero ed hanno una pigmentazione epidermica di un colore
insolito: tra il bianco e l’azzurro pallido.
Alex Collier è sempre rimasto un po’ in disparte dai media, distanziando le sue dichiarazioni e accordando poche interviste.
I rari video dedicati a lui sono disponibili soltanto in inglese
ma sono di un interesse eccezionale e meritano tutti di essere
tradotti, perché a differenza degli altri contattati, egli non teme di
affrontare argomenti da una prospettiva cosmica pur non esitando a
denunciare con veemenza coloro che sostengono la nostra ignoranza e le
nostre illusioni.
Ho riunito alcuni dei suoi commenti sulla situazione
dell’Umanità e del nostro Pianeta, secondo la visione olografica che gli
Andromediani possono avere del nostro mondo dalla loro lontana
costellazione, la cui stella principale, a noi nota
comeAlphératz o Sirrah, si trova a 96 anni-luce dalla Terra.
Alex Collier |
“Il mio nome è Alex Collier. Il primo contatto di cui ho conservato
il ricordo risale al 1964. Era una notte di agosto. Avevo allora 14
anni ed ero andato a dormire presto come al solito. Quando mi sono
svegliato, mi trovavo su una specie di piattaforma a bordo di una nave
spaziale.
Due uomini erano chini su di me e mi osservavano con benevolenza;
uno era piccolo e l’altro molto grande. Avevano l’aspetto veramente
gentile. A livello d’anima mi sembrava di conoscerli da
sempre. Morenae, il più alto, aveva la pelle di un azzurro pallido,
mentre Vissaeus, il piccolo, l’aveva ancora più chiara, pressoché
bianca.
Da allora, ho avuto molti altri incontri con essi che sono
aumentati dal 1985. Cercherò di riassumere le loro opinioni su ciò che
sta accadendo qui sulla Terra, ciò che siamo realmente e la storia della
nostra Umanità.
Gli Andromediani costituiscono una razza molto antica. Vivono
secondo una scala temporale che non è la nostra. Se la si dovesse
convertire con il nostro tempo lineare, ci supererebbero di un migliaio
d’anni sul piano dello Spirito e di ben 50.000 su quello tecnologico!
Malgrado questa differenza considerevole, creano le loro
innovazioni in rapporto alle vere necessità spirituali e ciò vuol dire
che potrebbero, se lo ritenessero indispensabile, avere un vantaggio
ancora più grande sulla nostra Umanità!
Attualmente, risiedono soprattutto lungo l’intera lunghezza della
costellazione di Andromeda, ma sono come noi originari del sistema
della Lyra, da cui provengono tutte le razze umane. Esistono già
numerose informazioni che vengono diffuse sulla Terra al riguardo.
Billy Meier è stato uno dei primi a parlarne. L’etnìa terrestre non
esisteva inizialmente nella Lyra, proveniva da un un’altra compagine
stellare ed ha cominciato la sua evoluzione con la forma umana nella
nostra galassia, precisamente nel sistema di Vega, appunto nella Lyra.
Secondo gli Andromediani, ci sono oltre 135 miliardi di Esseri
umani che vivono nelle otto galassie più vicine alla nostra. Là però
esistono anche altre razze e alcune fra esse non sono amichevoli né
fraterne; nel passato hanno avuto parecchi conflitti con i terrestri e
continuano ad averne pure ora. Ma i problemi forse stanno per
risolversi…
La gente di Andromeda è una specie molto pacifica ed evoluta che
utilizza la telepatia e si prende cura realmente di noi e di quello che
accade oggi sul nostro Pianeta. Questo, a motivo delle nostre
particolarità genetiche che sono simili alle loro e rappresentano ai
loro occhi ciò che diventeremo in avvenire, ossia una sorta di partner.
Essi vivono in media 2.007 cicli annuali. L’età di cui vi parlo
corrisponde al nostro concetto cronologico, è il solo modo di
rapportarvene perché non hanno alcun calendario e non concepiscono il
tempo come noi. Dicono che il nostro Universo è un ologramma che risale a
21.000 miliardi dei nostri anni.
Dalla descrizione che mi hanno trasmesso, man mano che esso si
evolveva, le Entità e di conseguenza le forze che non desideravano
parteciparvi o che erano trattenute dalla paura, hanno cominciato ad
appesantirsi condensandosi. (Vedere QUI, QUI e QUI;ndt).
Questi Esseri di cui noi facciamo parte hanno iniziato a formare
delle zone circoscrittediventando sempre più gravosi. È all’interno di
tali ambienti che l’ego (inferiore, quello della personalità; ndt) si è
sviluppato.
Ma quando la frequenza di un sistema si eleva al di là di un certo
livello vibratorio, le aree di resistenza finiscono per erompere. Questo
scenario sembra ora potersi applicare al nostro Universo, 21.000
miliardi d’anni dopo la sua creazione, con la comparsa di una dodicesima
dimensione olografica.
Tutto in questo Universo, compreso noi stessi, deriva da un buco
nero. Gli Andromediani invece dicono che noi esistiamo al di là di
questi vortici abissali e che siamo senza età e dunque infiniti.
Secondo Vissaeus e Moranae, nel 1994, un nuovo ritmo frequenziale
ha iniziato a manifestarsi attraverso l’insieme dei buchi neri
dell’Universo conosciuto. Gli Andromediani, che hanno un lungo passato
scientifico alle spalle, dicono che è la prima volta che accade.
Tale flusso si estende su un’onda unica e crea un’immagine su tutti
i piani dimensionali che finora erano undici. Questo nuovo ologramma di
dodicesima frequenza provoca l’accelerazione vibratoria di tutti gli
altri livelli che la precedono.
La terza dimensione (3D), così come noi la conosciamo, presto
cesserà di esistere;imploderà ed ogni cosa che vibra sulle sue frequenze
sarà sollevata ad un grado superiore. Così, coloro che vivono nell’11°
piano dimensionale raggiungeranno il 12°,mentre noi transiteremo al 4° e
subito dopo, molto rapidamente passeremo al 5°.
Secondo gli Andromediani, la 4D è quella della coscienza
unitaria. È a questo livello che una razza diventa interamente
telepatica: gli Esseri hanno coscienza gli uni degli altri, condividono
sentimenti e pensieri, non sono più separati ma formano un’Entità
collettiva ed un unico sentire.
In quarta dimensione, è possibile creare ipso facto ciò che si
pensa. Qualunque sia la singola opinione, essa si appalesa all’istante.
Vi è quindi un elevato grado di responsabilità di fronte a questo. Tutti
possono leggere nelle menti degli altri. Se ne deduce che necessita
essere sinceri.
Vissaeus e Moranae mi hanno spiegato che quando la nostra economia
crollerà e noi passeremo in 4D, cambierà anche il nostro sistema
politico e giudiziario. Per qualche tempo continueremo ad avere dei
giudici, ma saranno delle persone sensitive, le giurie e le assemblee
composte da individui preparati spiritualmente.
Leggeranno nelle coscienze prima di prendere decisioni
importanti. Vedranno all’istante chi dice la verità e chi no. Ogni fatto
sarà valutato in funzione di questo e basato sull’emissione energetica,
non sulle parole o gli scritti.
In 4D, quando si tocca la mano di qualcuno, immediatamente si viene
a conoscere tutto di lui. Dunque non ci saranno più intenzioni
nascoste. Ciascuno dovrà diventare realmente sincero.
Per gli Andromediani, le cose sono molto diverse da come le
percepiamo noi. Dalla nostra prospettiva di 3D, la quinta appare come
quella della Luce.
Gli scienziati ritengono di conoscerla perché hanno scoperto
l’esistenza e certe proprietà fisiche dei fotoni ma ne ignorano
totalmente l’essenza spirituale. Nelle dimensioni luminose, c’è una
vasta ricchezza in tutti i campi, molta attività e un’enorme differenza
di vita.
Nel mondo degli Andromediani, tutto viene creato col pensiero, come
ha fatto Dio al momento della Creazione. Essi utilizzano “alla grande”
la tecnologia olografica per plasmare il proprio habitat con la mente
e alcune delle loro forme-pensiero sono codificate geneticamente negli
oggetti e nelle loro astronavi.
Creano la musica riproducendo il moto dei pianeti che ruotano
intorno ai soli. Le energie degli astri e delle costellazioni si
sovrappongono e formano un’armonia che viene da loro captata come un
insieme di suoni. Poi li assemblano per farne delle melodie che
diventano così musica galattica.
Sono davvero Esseri profondamente spirituali. Il loro obbiettivo è
quello di evolversi senza posa. Desiderano migliorare sempre più e sono
di continuo alla ricerca dell’Essenza reale di Dio. Sanno che Egli
esiste ma “Quello” che sia veramente, nessuno lo sa. È la ragione per
cui Lo chiamano “Il Principio”, l’Essere.
Ora sono impegnati nello studio della 12D e la considerano come un
trampolino spirituale in grado di apportare nuove possibilità evolutive.
Il motivo per cui vengono chiamati così, nome di origine
draconiana, è che sono proprio stati gli Esseri di Alpha Draconis che
hanno inventato questo termine per designare gli umani in opposizione
alla loro filosofia, quella di creare specie da utilizzare nella
migliore delle ipotesi come schiave, nella peggiore come bestiame.
Quindi, come si vede, esistono due differenti modi di pensare che
si scontrano nell’ambito di questa galassia. I Draconiani sono una razza
reptiloide, guidata da ingegneri genetici. Manipolano la vita che
considerano una risorsa naturale di loro appartenenza.
Sembra che abbiano creato un genere di primati originariamente
introdotti su Marte per poi essere trasferiti sulla Terra dove sono
stati “resi migliori” da un gruppo proveniente da Orione che li
controllava.
Gli Orioniani infatti avrebbero impiantato loro, successivamente, i
geni di 22 razze extraterrestri diverse, prima che il nostro antenato
diventasse l’Homo sapiens, così come lo conosciamo oggi. La simultanea
esistenza sulla Terra delle diversità etniche si spiegherebbe in questa
maniera.
Gli abitanti di Andromeda non conoscono di preciso da dove vengano i Draconiani.Sanno soltanto che sono Iperborei.
Ma ciò che hanno imparato nel corso dei loro scambi con
individualità di altre dimensioni è che un’Entità appartenente ad un
differente universo li avrebbe condottinella nostra galassia
immettendoli nel sistema di Thuban (Alpha Draconis) dove avrebbero avuto
più possibilità di sopravvivere.
Là sarebbero riusciti a scoprire i segreti dei viaggi spaziali.
Sono essenzialmente esploratori e, come già detto, degli studiosi di
genetica. Ciò che hanno compiuto è considerevole e induce
all’ammirazione, ma si credono autorizzati a controllare, a manipolare e
ad asservire tutte le forme di vita che incontrano. (Vedere QUI l’Origine del Male; ndt).
Ritengono che questo Universo appartenga loro, che vi siano stati
condotti per dirigerlo. Hanno già sottomesso molteplici razze attraverso
l’alterazione genetica. Ed esistono esseri umani che hanno accettato di “vendere” altri esseri umani a queste creature!
Quando gli Americani cominceranno a realizzare tutto quanto è stato
loro nascosto e si renderanno conto di essere stati ingannati e
manovrati per anni, non sono sicuro che possano proseguire
tranquillamente a guardare la televisione la sera rientrando dal loro
lavoro!
I Draconiani sono stati autorizzati ad agire così verso l’Umanità perché abbiamo molte cose da comprendere e da correggere.
Quando si è avuta la possibilità, come l’ho avuta io, di incontrare
gli Andromediani o i Pleiadiani, quando si constata come vivono e ciò
che insegnano, si misura tutto il cammino che ci resta ancora da
percorrere per diventare degli Esseri che meritano di raggiungere la
libertà.
Bisogna imparare ad amarci e a rispettarci reciprocamente. Dobbiamo
sul serio cominciare a prendere coscienza di ciò che facciamo,
piuttosto che premere il tasto della televisione prima di alzarci la
mattina per andare al lavoro, e ripetere la stessa cosa la sera… come
dei robot.
All’inizio avevamo 12 eliche di DNA. Dieci di esse ci sono state
tolte dal gruppo di Orione sotto il controllo draconiano allo scopo di
asservirci e di trattenerci nell’involuzione.
I Draconiani intendono assolutamente impedirci di progredire
spiritualmente, perché hanno scoperto in noi un aspetto della genetica
che ignoravano: il nostro vasto campo emozionale, e considerano questo
parametro sconosciuto come una potenziale minaccia.
Ci troviamo ad un livello evolutivo molto, molto diverso da tutti
gli altri popoli galattici.Anche gli Andromediani non capiscono come
possiamo detestarci fino al punto di volerci uccidere per poi, cinque
minuti più tardi mostrare amore e compassione l’un l’altro.
Un giorno mi hanno condotto su una nave dove Vissaeus osservava uno
schermo che presentava delle notizie dalla Terra: un poliziotto aveva
sparato su un nero e poi l’aveva soccorso per riuscire a salvargli la
vita. Vissaeus non poteva comprendere perché avesse agito così. Essi
restano molto perplessi davanti al nostro comportamento.
Un’altra volta Morenae sorvegliava il monitor di uno dei loro
computer analizzando l’atmosfera terrestre. Aveva l’aria molto triste e
gli ho domandato il motivo. Mi ha detto: “Perché i Terrestri non
comprendono che tutto ciò che li circonda si trova lì perché ne hanno la
necessità?”
Il fatto che possiamo saccheggiare e distruggere il nostro
ambiente così, senza scrupoli,per loro è un vero enigma. Come se
avessimo un altro luogo dove andare. Non ne abbiamo!
Possiamo attuare questo a causa del nostro sistema interno
di affidamento alla Luce e del nostro campo emozionale estremamente
vasto. A detta degli Andromediani, è la nostra polarità mascolina che
crea il pensiero mentre quella femminina permette alle cose di
realizzarsi attraverso l’emotività.
Tuttavia la 3D è incredibilmente densa e alla maggioranza delle
specie extraterrestri ripugna di avventurarvisi. Gli Esseri di Andromeda
percepiscono gli effetti di questa densità come se immergessero le mani
in un bagno di gelatina vischiosa!
Quello che li stupisce maggiormente di noi è che riusciamo a creare
anche in questa terza dimensione. Malgrado la pesantezza della sua
vibrazione, il nostro intento può letteralmente ideare di tutto.
Al contrario, essi non possono creare nulla senza la tecnologia. Ma
qui, nel mondo in cui viviamo, ognuno ha partecipato alla sua struttura
e forma. Siamo tutt’uno con essoed il Pianeta è Uno con noi. Abbiamo
dunque creato questo ambiente ed essi non capiscono perché ci
comportiamo così come se volessimo annientarlo.
Vi darò un esempio affinché comprendiate la differenza tra ciò che
arrivano a realizzare gli Andromediani con la loro tecnologia e ciò che
possiamo fare noi stessi con la sola forza del pensiero.
Essi hanno inventato una sorta di telecamera per esplorare il tempo
con la quale possono prendere una foto di un individuo e, partendo da
questa, risalire fino al tempo del suo concepimento.
Supponiamo che io abbia un problema al fegato. Loro possono
retrocedere cronologicamente e raccogliere informazioni all’epoca in cui
l’organo funzionava bene,proiettare questi dati olografici su di esso e
guarirlo. È un dispositivo olografico che permette di auto-guarirsi.
Ovviamente, noi non disponiamo di tale apparecchio, ma possiamo
arrivare al medesimo risultato utilizzando il nostro Sé superiore. Il
segreto è di aprirci all’idea che tutto ciò che lo Spirito concepisce è
registrato in modo olografico nel nostro inconscio collettivo.
Ciascuno dei nostri pensieri, anche il più fuggevole, è inciso nella memoria generale dell’Umanità. (Vedere gli Annali Akashici QUI; ndt)
Vedrete, con un po’ di pratica, che potrete proiettarvi con la
vostra coscienza fino all’oggetto che volete focalizzare. Lo
raggiungerete ed esso vi fornirà ogni informazione olografica ad esso
collegata. Non c’è assolutamente nulla che non possiamo realizzare se ce
ne concediamo i mezzi.
Gli Andromediani sono del parere che diversi Esseri presenti su
questo Pianeta, così come su altri 21 sistemi planetari della nostra
galassia, fanno parte di un gruppo di Anime ben specifico – delle
coscienze individualizzate che si sono già evolute fino
all’11D (undicesima dimensione) da migliaia di miliardi di anni.
Un esperimento fu progettato allora, al termine del quale, certi
Spiriti accettarono di scendere nella 3D per farvi l’esperienza del
pensiero creante la materia fisica. Morenae mi ha spiegato che un numero
significativo fra noi viene dall’11D, da dove siamo scesi alla terza.
E vi abbiamo trovato una razza specifica che era già lì, portatrice
di un codice genetico speciale che implica quei geni provenienti dalle
22 specie extraterrestri menzionate sopra.
Per quanto riguarda i Grigi, avevano un aspetto molto più umano una
volta. Quello che è successo è che la loro razza è stata catturata da
891.000 anni dal gruppo di Orioneche era già geneticamente modificato e
sotto il controllo degli Alpha-Draconiani. Coloro che adesso chiamiamo
Grigi sono così diventati “proprietà” di questi ultimi.
Mi ci è voluto un po’ di tempo a capire perché noi interessiamo
anche ai Grigi. Ed è la stessa cosa che ricercano pure i Draconiani.
Avendo noi già percorso una vasta scala d’evoluzione spirituale,
siamo in grado di vibrare in un’ampia gamma di sentimenti e di emozioni
che loro non hanno e credono di potervi accedere carpendo le
informazioni registrate nella memoria del nostro inconscio collettivo.
Con la nuova frequenza entrante e la 3D che comincia ad implodere
su se stessa, i Grigi tentano di salvare la loro specie, ma di quella
autentica, secondo Morenae, ne rimangono soltanto 2.000 sulla Terra.
Tutti gli altri sono dei cloni, dei robot biologici. Non possiedono
essenza spirituale.
Numerosi rapimenti subiti dagli Umani sono stati organizzati dai
Grigi per fini genetici. Essi hanno provato ad incrociare le razze, così
hanno creato degli ibridi e per quanto inverosimile vi possa sembrare
hanno anche tentato di trapiantare le Anime!
Vi ho detto che il Governo e alcuni servizi dell’Amministrazione
Americana ne erano al corrente ed avevano lasciato fare e che
l’informazione era sempre stata accuratamente nascosta dai media.
Il primo motivo per cui non vogliono parlarne è che essi stessi
sono i responsabili di aver loro concesso di insediarsi sulla Terra.
Secondo il parere di Morenae e questo è pure il punto di vista
degli Andromediani, all’interno dell’Agenzia di Sicurezza Nazionale
(NSA), si trova un gruppo chiamato “Monaci Neri”. Sono Esseri umani che
interagiscono completamente sotto il controllo degli extraterrestri
negativi.
Morenae ha detto che costoro sono così pervasi dalle concezioni
aliene che non si considerano più Terrestri. Il libero arbitrio
dell’Umanità non è stato violato! Hanno concluso un mercimonio. Ci hanno
venduto – lo affermo chiaro e forte, perché ho degli amici che vogliono
sapere dove sono i loro figli e quello che sono diventati.
Non è che un esempio. Sembra che siamo stati manipolati da 5.724
anni, e quando dico “manipolati”, dovrei dire “manipolati al di là del
concepibile”! E come se non bastasse,ci hanno privato dell’accesso
all’energia libera, la cui tecnologia era già nota. Così, nel corso
degli ultimi cento anni, abbiamo totalmente inquinato il nostro habitat!
Tutto questo è veramente triste! Tanto più che se si guarda dal
lato positivo, osserviamo che sono veramente in tanti a volerci
aiutare! Voi conoscete la loro regola numero uno:non intervenire su un
popolo in evoluzione a meno che non lo domandi. Dunque, non
interverranno direttamente, almeno non dovrebbero, se non espressamente
richiesto.
Le persone che vengono contattate provengono da una lunga linea
reincarnativa collegata a molte di queste razze positive in modo che
l’approccio non sia considerato come un’ingerenza. Per quanto
concerne coloro che sono stati “addotti”, pagano un Karma attraverso il
loro rapimento.
C’è gente che mi chiede: ”Perché i tuoi Andromediani non vengono a
salvarci?” Primo,se fossimo salvati, come potremmo continuare ad
evolverci? Secondo, chi si assumerebbe la responsabilità di questa
scelta se qualcosa non dovesse procedere come previsto?
E terzo, non si tratterebbe soltanto di cambiare la nostra realtà
perché muterebbe anche la “loro”. Essi e la maggior parte dei popoli
galattici benevoli non vogliono rischiare di sconvolgere la grande
catena cosmica evolutiva.
Non so gran che di essi, ma conosco il Consiglio di Andromeda, un
vastoraggruppamento di Esseri provenienti da 139 agglomerati
stellari diversi che si riunisce per discutere ciò che accade nella
nostra galassia.
La prima assemblea di questo Consiglio si è tenuta poco tempo
fa. Il suo scopo era proprio di decidere su un eventuale intervento
qui, sulla Terra. A detta di Morenae, c’erano soltanto 78 delegati
presenti a questa prima riunione. Di questi 78, quasi la metà ha
deliberato che non desiderava in alcun modo interferire nei nostri
problemi.
Penso sia importante che sappiate il perché di tale diniego. Vi
parlo di emissari appartenenti a galassie lontane milioni di anni-luce
da noi. Certuni non ci hanno mai incontrato.
Conoscono solo la vibrazione del Pianeta e, dalla loro
prospettiva, gli umani della Terra non hanno alcun rispetto nei
confronti degli altri, né del loro mondo, né tanto meno verso se
stessi, dunque non meritano di essere aiutati.
Fortunatamente, la maggioranza del Consiglio è dell’avviso che,
poiché la Terra è stata manipolata da oltre 5.700 anni, dovremmo avere
un’opportunità di fare liberamente le nostre esperienze, almeno
dimostrare che l’altra metà del consiglio ha torto di non tener conto di
questo parametro.
Un altro problema che è stato affrontato dal Consiglio di Andromeda
riguarda certe popolazioni umane benevole extraterrestri. Molte di
queste sono realmente pure, si incrociano soltanto fra loro. Ma in
generale si sono avuti così tanti incroci da anticipare la discontinuità
tra i codici genetici.
I Pleiadiani, a quanto pare, stanno cominciando a sperimentare
questa anomalia in 172 anni terrestri (tempo lineare). Per la prima
volta da centinaia di migliaia d’anni, malformazioni e deformità
rischiano di verificarsi in loro sin dalla nascita.
Gli Andromediani preannunciano che dovranno anch’essi confrontarsi
con tale questione durante 757 anni. Esiste, a loro avviso, solo una
razza capace di apportare un riassestamento genetico alfine di impedire
questo problema.
Dicono che siamo noi. Vorrebbero chiederci in prestito dei geni, ma
non possono farlo perché contengono una particella collegata alla
vibrazione della paura, emozione che non conoscono e che sembra
incompatibile con la tecnologia che utilizzano.
Affermano che siamo l’unica razza umana che lascia i suoi simili
morire di fame e vivere nella povertà. Gli unici ad accettare che altri
membri dello stesso Pianeta possano essere sprovvisti di casa. Siamo i
soli che hanno accettato di trasformare alcuni di loro in schiavi e di
venderli.
San Paolo del Brasile – A sinistra la favela “Paraisópolis” e a destra i palazzi super-lussuosi. |
Ho posto diverse domande a Moranae riguardanti la Terra, le
religioni e la nostra storia. Egli ha davvero il dono di rinviarle al
“mittente”, cioè a me. Ecco quello che mi ha detto a proposito delle
nostre religioni:
“Quello che conta, non è tanto a cosa credete ma perché vi credete.” Ho
allora iniziato a riflettere e ad analizzare l’insieme delle mie
convinzioni: sono veramente le mie o mi sono state inculcate? Mi baso
sull’idea che siano vere o che non lo siano?
Un’altra volta, ho avuto un contatto allorché ero un po’
depresso. Avevo deciso di non voler più tornare sulla Terra. Sono stato
obbligato a farlo e ne sono rimasto scosso. Mentre mi
allontanavo, Vissaeus mi ha guardato e mi ha detto:
“Alex, l’Amore che trattieni è il dolore che sostieni.” Da
allora, ogni giorno ripenso a quelle parole e valuto le mie decisioni
prima di agire. Ormai, compio le mie scelte solo quando sono
perfettamente chiare.
Un giorno, nel parlare con Morenae, mi ha chiesto:
“Alex, quando stabilisci un rapporto con qualcuno, da dove viene
l’amore che provi? Quando pensi alla tua famiglia, da dove viene il tuo
amore?” – Gli ho risposto: ”Mi sembra evidente che provenga da me” – Lui ha replicato: “Perché allora credi che ci sia una mancanza d’amore nella tua vita?”
In realtà, tutto deriva dai nostri radicati schemi mentali.
Gli Andromediani chiamano il nostro Universo “Coscienza” e
asseriscono che è lo spazio che creiamo per evolverci. Dunque, in altre
parole, per continuare a progredire spiritualmente, dobbiamo prepararci
un ambiente appropriato e un sistema di convinzioni adatto per
pervenirvi.
Chiamano tutto ciò “fisicità”. Ce n’é una adeguata ad ogni
dimensione. La 5D non è costituita da “nuvole vaporose”. Essa è formata
da un livello fisico-eterico (di energia-materia meno compatta; ndt) ben
diverso da ciò che abbiamo creato qui, tuttavia ancora fisico.
Siamo stati incredibilmente soggiogati e manipolati nel corso degli
ultimi 750 anni. Ma la Verità assoluta è questa: noi siamo tutti
“Spiriti” e possediamo un’Anima. Essa fa parte di tutto ciò che esiste e
ha tentato davvero di guidarci.
Poi gli errori e le menzogne che sono stati introdotti nelle nostre
religioni ci hanno portato a credere che in realtà fossimo soltanto
creature fisiche. Non è così! Noi siamo “Spiriti”. E lo Spirito è
eterno!
Anche gli Arturiani ne sono coinvolti, perché tutta la galassia
deve evolversi e ciò che la trattiene è il nostro sistema solare che, a
sua volta, viene frenato dalla Coscienza planetaria dell’Umanità.
La Terra, anch’essa è un’Entità, un’Entità spirituale che dovrà
passare in quarta e in quinta dimensione, ma ancora non può a causa
della Coscienza unitaria. L’Umanità deve crescere o ritirarsi dalla
corsa. Non ci sono alternative!
È necessario che gli Umani si impegnino realmente sul Cammino
dell’Amore incondizionato, respingano decisamente l’odio e la guerra,
finiscano di massacrarsi gli uni gli altri e di distruggere il nostro
Pianeta.
I Draconiani e gli Zeta-Reticuli saranno allora obbligati a
partire poiché la vibrazione della Terra cesserebbe di essere adatta
alla loro presenza. Se non vi arriveremo avremo la necessità di un
intervento esterno.
È adesso che dobbiamo agire; c’è in questo momento una finestra
temporale che possiamo utilizzare per affrancarci dalle pastoie dei
nostri antichi condizionamenti;dobbiamo cogliere questa occasione,
accettare di progredire e prendere le nostre responsabilità.
L’Amore è il risultato finale! È la Fratellanza. Qualunque sia il
colore della nostra pelle, formiamo un’unica razza. Siamo stati
manovrati in un modo incredibilmente sfrontato, ma nessuno verrà a dirci
la verità, nessuno ci dirà che tutto ciò che accade attualmente non è
una fatalità!
La Verità si trova in noi. La vera Forza è in noi, nella nostra
libertà di dire infine NO a coloro che ci manipolano. Oggi, siamo ancora
interamente controllati dal denaro dei banchieri e dal Fondo Monetario
Internazionale.
I Monaci Neri hanno spinto i nostri governi a contrarre debiti
ingentissimi verso il mondo intero. Il loro obbiettivo ultimo è un
pretesto per dichiarare lo stato di emergenza, sospendere la
Costituzione degli Stati Uniti e degli altri Paesi e nazionalizzare
tutto, permettendo loro di impadronirsi di tutte le ricchezze del
Pianeta.
Chi saranno i beneficiari? Un gruppo di esseri umani. Gli
extraterrestri non necessitano del denaro. Il giorno in cui gli Stati
Uniti diranno: ”Non possiamo più rimborsare il nostro debito”, allora
potrete dire definitivamente addio a quella poca autonomia che vi resta.
Kennedy è stato con ogni probabilità l’ultimo presidente in
esercizio degno di questo nome; tutto questo grande disordine è arrivato
a causa della cupidigia di ex-dirigenti che hanno accettato di vendere
tutto, compresa l’intera Umanità! E noi… noi li abbiamo lasciati fare e
continuiamo a lasciarli fare.
J. F. Kennedy al Congresso degli Stati dell’Unione nel gennaio 1963. Il 22 novembre fu assassinato. |
E possiamo anche dire NO a soluzioni economiche che ci vengono
proposte. È una realtà: prima che una soluzione appaia, bisogna che
un’illusione sparisca. È soltanto dopo aver compreso che la Terra non
poteva essere piatta che Galileo ha scoperto che era tonda.
Non dobbiamo più accettare di auto-distruggerci per soddisfare le
ambizioni e il piacere di alcuni predatori e servir loro da
nutrimento. È necessario esercitare il nostro libero arbitrio e dire
loro: “Voi non avete il diritto di condizionare i nostri governi, di
creare le guerre. Non vogliamo più vivere così.
Desideriamo crearci un reale avvenire nel quale i nostri figli
avranno la possibilità di essere ciò che sceglieranno di diventare, di
vivere liberi in un ambiente sano dove potranno avere dell’acqua pura,
uscire e cibarsi di frutti saporosi, dove poter giocare all’esterno
senza rischiare una radiazione tossica.
Sì, abbiamo l’esigenza di essere liberi, che le nostre catene siano
infrante per poterci davvero evolvere. Siamo dotati di un incredibile
potenziale.
I nostri sentimenti e le nostre emozioni sono veramente la nostra
forza ed è ciò che ci differenzia da tutte le altre razze; anche da
quelle umane di altri mondi. Siamo realmente in grado di ideare il
nostro stesso futuro se ce ne doniamo i modi.”
Estratti dalle conferenze e dalle interviste di Alex Collier riuniti da Olivier de Rouvroy
Traduzione: Sebirblu.blogspot.it
Fonte: erenouvelle.fr
http://sebirblu.blogspot.it/2014/02/alex-collier-la-visione-andromediana-su.html
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