Sembra che il vento sulla questione nucleare iraniana stia cambiando decisamente.
Pochi
giorni fa il governo israeliano ha riconosciuto, tramite i media
nazionali, che gli iraniani stanno effettivamente destinando almeno un
terzo dell'uranio arricchito per l'utilizzo di tipo medico. A sua volta -
hanno ammesso - non esiste conferma che la fatidica soglia del 20% di
arricchimento, che separa l'uso pacifico da quello potenzialmente
bellico, sia stata effettivamente superata.Dopo mesi e mesi di tamburi di guerra, che sembravano voler obbligare gli Stati Uniti a cadere a tutti i costi nella trappola di un attacco militare all'Iran, da Israele arrivano segnali più tranquillizzanti. Proprio due giorni fa, durante il dibattito fra i candidati alla vicepresidenza, Joe Biden ha detto chiaramente che "non solo l'Iran è ancora lontano dal confezionare una bomba atomica, ma poi non avrebbe comunque un'arma su cui montarla". [...] Biden ha anche aggiunto che "su questo tipo di informazione, i servizi segreti americani e quelli israeliani concordano al cento per cento". Nel frattempo in Israele stavano aumentando le voci di preoccupazione per un attacco unilaterale, dopo che il capo delle forze armate congiunte americane, Martin Dempsey, ha dichiarato che "non vorrebbe mai rendersi complice di un attacco unilaterale da parte di Israele all'Iran". Parlando chiaramente per conto di Obama, Dempsey aveva aggiunto che "gli USA hanno certamente la capacità militare per rallentare la corsa all'atomica dell'Iran, ma non necessariamente quella di fermarla del tutto". Traduzione: un paio di bombe possiamo anche tirarle, ma di un'altra guerra con invasione armata non se ne parla nemmeno. Questa frasi, pronunciate da Dempsey a Londra lo scorso 30 agosto, sembrano aver radicalmente cambiato gli umori in Israele, dove ora si comincia a parlare di tempi molto più lunghi per la "risoluzione" della crisi iraniana. In ogni caso, conoscendo i personaggi in questione, rimane saggio tenersi pronti ad un improvviso colpo di coda, che nel caso arriverebbe - ovviamente - prima delle elezioni presidenziali. Ovvero, nelle prossime due o tre settimane. Massimo Mazzucco Fonte The Real News . reblog Luogocomune |
"...Non credere a quanto ti viene annunciato come verità dottrinale solo per la forza carismatica di chi lo fa; né devi credere per un fatto di religione, di cultura, di casta, o di razza; né per un'imposizione qualunque, sia pure manifestata in buona fede. Credi solo se quanto ti viene indicato trova corrispondenza nella tua anima e nel sano giudizio che alberga in te. Solo così sarai un uomo libero e capace di promulgare, a tua volta, la Verità agli altri." Gotama Siddartha, il Buddha
15 ottobre 2012
Il bluff di Israele è fallito?
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento
Caro amico/a
Inserisci il tuo commento rispettando te stesso le tue idee ed anche le altre persone con le loro idee. Sono vietati i contenuti offensivi per se stessi e per gli altri. Namaste
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.